Non Me Lo Posso Permettere

INTRO RE / SIm SOL / SIm RE FA# SIm / LA RE / FA# SIm / MIm SIm VERSE 1 SIm RE Come medico non posso farmi un tattoo sulla faccia, LA non me lo posso permettere SIm RE come donna ho peli sulle gambe e le braccia LA e non me li posso permettere SIm RE quando supero gli ‘anta metto su panza, LA lascio i capelli sul pettine SIm vorrei provarci con te, ma ho la faccia da rettile, non me lo posso permettere SIm RE LA pensioni come i senatori non me le posso permettere SIm RE LA stasera niente cena fuori, non me la posso permettere SIm e tra l’altro qui passano i mesi RE LA ma non ho riscosso per niente, man SIm era meglio la Roma dei sette re, di un futuro che fa bubu settete PRE-CHORUS FA# non me lo posso permettere, non me lo posso permettere SIm non me lo posso permettere… quindi ti dico di no! CHORUS SIm SOL SIm RE Non me lo posso permettere, non me lo posso permettere FA# SIm LA RE e non ci devo riflettere, te lo dico a chiare lettere, FA# SIm LA SIm non me lo posso permettere… quindi ti dico di no! STACCO SIm SOL / SIm RE FA# SIm / LA RE / FA# SIm / MIm SIm VERSE 2 SIm RE Un energumeno mi tampona, io mica fiato, LA non me lo posso permettere SIm RE chiedi lumi tu, Looney Toons, LA sarei l’ osso per Ettore SIm RE credo nell’onestà, la disillusione LA non me la posso permettere SIm ma la bici l’attacco con 4 catene, troverò un posto per metterle SIm RE scordare l’Hatù e poi fare del sesso, LA non me lo posso permettere SIm RE sbagliare la curva e tifare lo stesso, LA non me lo posso permettere SIm RE vorrei buttarmi in un’impresa LA come un opossum nel nettare SIm finisce che invece mi butto di sotto ed è meglio di no. CHORUS SIm SOL SIm RE Non me lo posso permettere, non me lo posso permettere FA# SIm LA RE e non ci devo riflettere, te lo dico a chiare lettere, FA# SIm LA SIm non me lo posso permettere… quindi ti dico di no! STACCO SIm BRIDGE SIm Mayday, ripetere, segnali dal cosmo nell’etere, anni 10, parola d’ordine: “Non me lo posso permettere!” invasioni di freegani, militari davanti ai containers cibo buttato dall’ipermercato e la rabbia di Atene RE giro tondo, casca il mondo, casca la company nel limbo, collezionisti sul lastrico, sotto l’asta di Sotheby’s vorrei dormire sereno ma mi sveglio sempre all’alba mi sa che serve un colpo gobbo degno di Esmeralda CHORUS SIm SOL SIm RE Non me lo posso permettere, non me lo posso permettere FA# SIm LA RE e non ci devo riflettere, te lo dico a chiare lettere, FA# SIm LA RE non me lo posso permettere, non me lo posso permettere FA# SIm LA SIm non me lo posso permettere, quindi ti dico di no! FINALE SIm SOL / SIm RE FA# SIm / LA RE / FA# SIm / MIm SIm