22 settembre

STROFA 1 DO LAm Preferisco vivere senza mai più chiedere FA SOL Preferisco stringere che lasciare perdere DO LAm Vivo nel confronto di un secolo e un secondo FA SOL E non trovo così assurdo che il mondo sia un istinto DO LAm Ti va se ci lasciamo? Che torna il desiderio FA SOL Poi vieni qua vicino e raccontami un segreto DO LAm Io so di un vecchio pazzo che parla alle persone FA SOL FA Di cose mai accadute, per vivere un po’ altrove RITORNELLO SOL DO Io la vita la prendo com’è MIm FA Questo viaggio che parte da se SOL DO Che non chiede il permesso mai a me FA Io la vita la prendo com’è STROFA 2 DO LAm Puoi lasciare adesso le vecchie convinzioni FA SOL Ne costruiremo altre con nuove mie parole DO LAm Ci penserò io a tutto, tu dovrai un po’ affidarti FA SOL E perdona la freddezza ma spero che mi salvi DO LAm Per starmene in silenzio in sere più autunnali FA SOL Ricordo me in un parco a dire “Mostra quanto vali” DO LAm E non essere mai affranto, se un sogno non si svela FA SOL FA Ho visto gente esclusa ridere a squarciagola RITORNELLO SOL DO Io la vita la prendo com’è MIm FA Questo viaggio che parte da se SOL DO Che non chiede il permesso mai a me FA SOL LA Io la vita la prendo com’è STROFA 3 RE SIm Non prenderò quel treno che porta nel futuro SOL LA No, io voglio godere anche un semplice minuto RE SIm E il 22 settembre io tornerò in quel posto SOL LA Tu sai che cosa intendo ma adesso io non posso RE SIm Non posso più permetterlo, devo alzarmi e accendere SOL LA Non scriverò la musica ma vita della gente RE SIm Io sento una missione e ti giuro che andrò a meta SOL LA SOL Cantare in pieno inverno per dar la primavera RITORNELLO LA RE Io la vita la prendo com’è FA#m SOL Questo viaggio che parte da se LA RE Che non chiede il permesso mai a me FA#m SOL Io la vita la prendo com’è LA (RE) Io la vita la prendo com’è FINALE RE SIm SOL LA / RE SIm SOL LA / RE